L’ultima legge di bilancio ha introdotto la tassazione delle attività finanziarie su valute digitali. L’Agenzia delle Entrate a tal proposito ha reso noto un documento in cui chiarisce il nuovo quadro normativo.
La tassazione delle valute digitali
Le valute digitali sono state inserite nella categoria dei “redditi diversi”, soggetti ad una tassazione con aliquota pari al 26%. La fattispecie si riconduce più precisamente a quelle categorie di redditi legate alla detenzione al rimborso e al trasferimento di valori e diritti tramite tecnologia distribuita.
Per le persone fisiche l’aliquota è fissata al 26%, ossia la stessa che è applicata alle altre normali attività finanziarie. Tuttavia questo vale a patto che il reddito non sia conseguito nell’esercizio di attività d’impresa, arti o professioni o in qualità di lavoratore dipendente.
Anche per le società semplici vale lo stesso principio, se il reddito si considera prodotto all’interno dello Stato italiano.
Per chi già aveva value digitali in portafoglio
Prevista la possibilità per i soggetti che già detenevano valute digitali al 1 gennaio 2023 di rideterminare il costo o il valore di acquisto delle stesse, a condizione che lo stesso valore sia assoggettato a una imposta sostitutiva pari al 14%. Tutto questo a patto però che il contribuente versi l’imposta sostitutiva per intero, o la prima delle tre rate annuali di pari importo, entro il 15 novembre 2023.
NB. Chi negozia valute digitali può trovare utile seguire una strategia swing trading in questo mercato.
Le crypto sul mercato
Intanto sul mercato le criptovalute sembrano essersi stabilizzate dopo il rally della settimana scorsa. Alcune sono negoziabili anche sui broker opzioni binarie Italia. Il prezzo di Bitcoin rimane assai vicino ai 35.000, dollari dopo un guadagno del 12% negli ultimi sette giorni.
L’intero settore comunque sta vivendo una fase rialzista, come dimostra il fatto che delle prime 10 valute digitali per capitalizzazione di mercato, soltanto una a un bilancio settimanale negativa mentre le altre ce l’hanno positivo per diversi punti percentuale.