Progetto Politico presentato in data 11 febbraio 2013
Ringrazio l’amico onorevole Baccini in corsa per la Camera dei Deputati con il Popolo delle Libertà, per essere qui con noi quale Presidente della Federazione dei Cristiano Popolari, federazione nella quale sono candidata per il rinnovo del Cosiglio della Regione Lazio.
Non posso non rivolgere un pensiero affettuoso ai miei amici ed i particolare a Giovanni e Gaetano Gasparro che mi hanno dato, e continuano a darmi, sostegno prezioso in questa competizione elettorale.
Un saluto caro rivolgo a tutti i presenti, miei capi elettori.
Saluto la dottoressa Claudia Corinna Benedetti, presidente dell’Osservatorio Permanente sulla sicurezza.
Saluto il dottor Stefano e Gianni Cerreto in rappresentanza di Confederaziende.
Ritengo sia opportuno e doveroso da parte mia, ribadire ai miei capi elettori, le motivazioni che hanno indotto la mia discesa in politica, sollecitata fortemente, dall’ONPS ed in particolare dalla Presidenza.
Le mie idee?
Voglio, una società migliore!
Voglio, una società non cieca.
Un Sociale, che dia veramente spazio ai giovani, a questi ragazzi, a queste ragazze di volontà del nostro Bel Paese.
Una società meritocratica fondata su sani princìpi morali; un sistema che possa dare ad ognuno, in virtù dei propri meriti, delle proprie capacità, la giusta collocazione, il giusto riconoscimento!
Auspico un sistema sociale in cui la persona ne sia al centro; una società il cui Governo, in questo caso il Governo della Regione Lazio, sia affidato ai cittadini, per una gestione corretta e trasperente esente da scandali e da abusi, priva di corruzione ed inefficienza, non bugiarda nella sua amministrazione.
Non voglio che si ripetano gli scandali di un passato, in questo Lazio come in altre Regioni, in questa Istituzione come in altre Istituzioni, in questa banca come in altre banche!
Attraversiamo un momento storico di profonda e gravissima crisi nazionale.
Un momento storico in cui ognuno di noi ha il dovere di dare in modo responsabile il proprio contributo.
Un momento in cui è necessario essere ancora più attenti alle istanze sociali che quotidianamente emergono, anche drammaticamente, da più parti del consesso.
Dire che tutto va male, dire non vado a votare, non è soltanto qualunquismo, ma chi lo sostiene si rende incosciamente complice di coloro i quali della politica ne fanno un mezzo atto a soddisfare i loro illeciti interessi.
Ricordo a me stessa che politica, deriva dal greco polis, cioé Governo della città, governo che il cittadino esercita attraverso il voto.
Per me, Polis è un impegno sociale!
É giunto il momento di avere più Responsabilità, più rispetto della Res Pubblica e più coraggio delle proprie azioni, perché quando ciò si avvera, come si sta avverando, si è ai limiti dell’assetto democratico e quando si giunge a tal punto è perché le Istituzioni si sono sovrapposte.
Credo che a pochi sfugga il fatto che oggi i poteri riconsciuti dalla Costituzione:
il Legislativo, (Parlamento)
l’Esecutivo, (Governo)
il Giudiziario, (Magistratura)
ed un “quarto potere”, non costituzionale, la Stampa, invadono frequetemente, in contrasto al loro mandato, il campo altrui, allontanando ed allontanandosi dalla Democrazia.
Noi vogliamo invece una Società diversa in cui tutti diano un contributo armonico per migliorarla.
E’ per questo che io affronto l’impegno politico oggi, come domani, insieme a voi per esaminare, elaborare progetti e studi che investano i vari settori del sociale.
E a tal proposito sto organizzando un comitato scientifico-culturale permanente nel quale spero coinvolgervi.
L’ho detto e lo ripeto voglio i cittadini al Governo della Regione! Per tale motivo, come primo atto, chiederò l’istituzione di un vero sportello civico a difesa del cittadino.
Vi chiedo cortesemente altri 10 minuti per illustrarvi, pur codividendo in pieno il programma Storace Presidente, alcune mie priorità programmatiche per le quali mi batterò con forza.
Sono:
1-Rilancio dell’economia reale e lotta alla disoccupazione;
2-Difesa e tutela della donna, difesa del diritto di maternità, tutela della salute riproduttiva;
3-Cultura – Turismo – Termalismo – quali risorse efficaci;
4-Famiglia.
Sintetizzando: il PRIMO PUNTO.
L’occupazione è fortemente legata allo sviluppo dell’economia in generale e quindi come tale è necessario dare ossigeno alle micro, piccole e medie imprese che oggi, più di tutti, risentono gravemente della crisi finanziaria.
E’ necessario agire in fretta per riuscire a tamponare le falle della recessione:
– Incentivando e rafforzando il micro credito;
– Agevolando il prestito;
– Allegerendo la insostenibile pressione fiscale (il programma Storace prevede un abbattimento delle addizionali regionali Irpef ed Irap);
– Velocizzando le procedure atte al recupero immediato dei crediti.
Qui mi rivolgo all’onorevole Baccini: se si potesse approvare a livello nazionale una norma atta a velocizzare il problema, che imponga agli Enti Locali di certificare i debiti che essi stessi hanno contratto nei confronti delle imprese.
Questa certificazione consegnata in banca consentirebbe all’impresa di riscuotere la somma certificata dovuta. A sua volta la banca impegnerebbe detta certificazione in Bot e CCt quinquiennali e decennali.
L’approvazione di tale legge darebbe vigore alle aziende, incrementandone la produzione e finirebbe per aumentare nuovi posti di lavoro.
Per ciò che concerne il SECONDO PUNTO: difesa e tutela della donna – difesa del diritto di maternità – salute riproduttiva:
è mio intendimento presentare in prima seduta di consiglio un disegno di legge titolato: “Misure di prevenzione e contrasto alla violenza di genere”.
Disegno contro tutti gli atti di violenza connessi in ambito familiare, extrafamiliare, sui posti di lavoro, sul territorio, in ragione dell’appartenenza e dell’orientamento sessuale, che abbia o possa avere come risultato un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica nei confronti delle vittime.
Tale disegno di legge è ancora in fase di elaborazione. Mancano solo alcuni articoli relativi alle case di accoglienza per le donne maltrattate, alla formazione ed al finanziamento.
Mi sta anche molto a cuore dedicare la massima attenzione ad altri due aspetti relativi al tema della donna. Il primo è rivolto ad una maggiore difesa del diritto di maternità, diritto che viene quasi costantemente calpestato e non atteso da contratti capestro e iniqui di lavoro.
Il secondo, rigurda la salute della donna, nella reale considerazione che le condizioni di vita delle donne, determinate dal nostro modello sociale e culturale, sono di fatto diverse da quelle degli uomini.
Particolare riferimento va alla prevenzione dei tumori femminili ed alla salute riproduttiva, attuando provvedimenti tendenti:
– al rafforzamento ed alla ricostituzione dei consultori per gli aspetti sanitari e socio-sanitari;
– all’abbattimento dei tempi di attesa nelle interruzioni volontarie di gravidanza, garantendo un alto grado di riservatezza;
– alla riduzione del ricorso al taglio cesareo (ovviamente salvagurdando le indicazioni specifiche).
Il TERZO PUNTO programmatico è inerente a cultura, turismo e termalismo:
il Lazio nel mondo è sinonimo di bellezza. Nella nostra Regione in ogni angolo del territorio, vi è almeno un luogo che sembra concepito e creato per essere ammirato da chi visita la nostra terra.
Turismo e cultura dovranno tornare ad essere motori propulsori dello sviluppo laziale, perseguendo una politica di valorizzazione nell’utilizzare al massimo le risorse messe a disposizione dall’Unione Europea.
Occorerà potenziare il fronte dei beni artistici e culturali, catalogando ed inventariando tutto il patrimonio museale e quello archeologico.
All’interno dei Fondi strutturali concessi a tutela del patrimonio più importante del mondo, è necessario aprire una linea di finanziamento specifico per i restauri di beni artistici e culturali.
La mia attenzione ricadrà anche sull’impiego delle acque termali, risorsa naturale ben ditribuita sul nostro territorio, ricchezza che indubbiamente va attesa favorendo maggiormente il termalismo, non solo a scopo terapeutico, ma anche estetico e quale richiamo per soggiorni di relax.
Poche ma incisive parole sulla Famiglia per la quale mi impegno a sostenere l’incentivazione del mutuo “Giovani-Coppie”, mutuo a tasso garantito dall’Ente Pubblico che verrà corrisposto con il pagamento di rate proporzionali al reddito del nucleo familiare, con quote pari e non superiori al 20% del reddito stesso. In caso di cessazione dell’attività lavorativa, la rata di mutuo verrà sospesa fino alla ripresa del lavoro.
Concludendo: il quadro descritto certamente mi chiama ad un duro e generoso impegno che vorrò affrontare con voi tutti, come ho già detto, per una società migliore, per una Regione nuova e diversa, che possa essere veramente riferimento istituzionale per il cittadino.
In questa esperienza elettorale vado avanti tenendo a mente una massima, un detto antico: “Il mondo si muove se ci muoviamo; si muta se noi ci mutiamo; si fa nuovo quando qualcuno si rinnova”.
Mi appello alle vostre forze, perché tutti insieme, “Voi con Noi, Noi con Voi”, per una Regione produttiva e trasparente.
Giungeremo al traguardo con la fiaccola accesa!
Vi abbraccio con amicizia! Sonia Oreti
Associazione Internazionale Cavalieri della Cristianità e della Pace-dott.ssa V.Basciu
Responsabile Dipartimento aiuti umanitari