La scossa più forte sentita anche a Forlì. Nessun danno ma molte chiamate ai vigili del fuoco
foto Ansa
13:09 – Sei scosse di terremoto, di magnitudo compresa tra 2.1 e 3, sono avvenute nel distretto sismico di Montefeltro, in provincia di Forlì e Cesena. Secondo i rilievi dell’Istituto di geofisica e vulcanologia, la scossa più forte si è verificata a una profondità di 8,1 chilometri ed è stata avvertita nei comuni di Bagno di Romagna e Verghereto. Paura anche nella vicina Toscana quando, pochi minuti dopo, si è registrata un’altra scossa.
Piccolo sisma anche in Toscana
Una nuova scossa di terremoto, di magnitudo 3.3 secondo l’Ingv, è stata registrata pochi minuti dopo la prima con epicentro nel Montefeltro. La scossa è stata avvertita anche in Toscana, in particolare a Firenze e nel Mugello dove numerose sono state le chiamate a vigili del fuoco e carabinieri.
Piccolo sciame sismico sugli Appennini
Secondo i vigili del Fuoco di Forlì non ci sono state segnalazioni di danni a persone o cose, ma il centralino ha ricevuto in pochi minuti una trentina di telefonate di persone allarmate che chiedevano informazioni. La scossa è stata avvertita distintamente anche in pianura e nella stessa Forlì, pure ai piani bassi dei palazzi. La scossa della notte probabilmente ha creato più allarme anche perché è seguita a uno sciame di piccoli movimenti avvenuti a partire dalle 17 e fino alle 22.15 nella stessa zona appenninica compresi i comuni di Galeata, Santa Sofia e Verghereto vicini a Bagno.