I referendum del 12 – 13 Giugno costeranno agli Italiani, A NOI, 350 MILIONI DI EURO. Questo ennesimo spreco di denaro pubblico si poteva evitare. Perchè non è successo?
Avete presente quanti soldi sono 350 Milioni di Euro? Si possono fare tantissime cose con tutti questi soldi. Si puo’ aiutare la scuola, gli ospedali, gli ammortizzatori sociali, la raccolta differenziata e tante tante altre cose.
Purtroppo questi soldi sono stati LETTERALMENTE BUTTATI VIA. Ecco come è andata.
Il 16 marzo 2011 vengono presentate dall’opposizione alla Camera, tre mozioni che chiedevano l’accorpamento del primo turno delle elezioni amministrative con i referendum. Il cosiddetto Election Day, su cui si era detto contrario il governo. Le tre mozioni non passano con il seguente risultato: 276 no e 275 sì. Un solo voto di differenza che tradotto in soldoni significano 350 Milioni di euro in più sottratti dalle tasche dei cittadini Italiani.
Analizzando il dato risulta chiaro e trasparente che il governo non abbia nessuna intenzione di raggiungere il quorum e di conseguenza spinga a dividere le votazioni. Ma l’opposizione?
Ovviamente l’opposizione unita votò per il SI!… tranne uno. il Deputato Marco Beltrandi. Scopriamo chi è: Marco Beltrandi (vedi foto) 42 enne Bolognese è un Radicale eletto nelle liste del Partito Democratico grazie ad un sempre più inutile e deleterio Walter Veltroni .
Questo Deputato, Beltrandi, votando si in contrasto con tutta l’opposizione, si è assunto la responsabilità di far buttare via questi soldi a noi Cittadini.
Io credo che il Deputato Marco Beltrandi abbia due possibilità: o ci restituisce i soldi o si deve dimettere IMMEDIATAMENTE.
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