“Il mondo è cambiato… ” Dice Bossi dal pulpito di Pontida. Una platea illusa sotto grida “secessione secessione secessione….”. “volete la secessione? Ci si prepari…” risponde ancora Bossi rivolgendosi ai suoi “fans” chiamandoli “fratelli padani”.
Io sono un padano ma non sono fratello di Bossi. Non sono neanche un suo fan, a dirla tutta mi vergogno anche un tantino di essere associato anche lontanamente solo per posizione geopolitica, a quei personaggi in camicia verde.
Oggi è andata in scena l’ennesimo triste spettacolo di “galvanizzazione popolare” dove il capo dice NIENTE e il popolo fa il tifo, manco fossimo al derby della madonnina.
Bossi, la lega, e tutto ciò che la circonda esistono perchè esiste gente che malgrado tutto crede in loro e si beve qualsiasi cosa. Per esempio: quando Bossi parla degli sprechi della politica e tira in ballo gli autisti parlando delle loro superflue 15esime sullo stipendio, perchè nessuno ha alzato la manina e non gli ha chiesto se per caso influissero di piu’ sul bilancio dello stato gli smisurati stipendi di ministri e politici?
No. Nessuno ha parlato anzi, hanno tutti applaudito!
Allora signore e signori non c’è speranza. A mio modo di vedere la gente non ragiona più. Lo dimostra il fatto che l’argomento che ha tenuto banco è stato lo spostamento dei ministeri a Monza. Ma a chi gliene può fregare qualcosa dei ministeri a Monza? Eppure gli applausi si sprecano anche su quest’ennesima sparata di cazz… cannonate.
Il tutto si è concluso con il meraviglioso Va Pensiero di Verdi. Un tesoro nazionale che tutti dovremmo tenerci stretto. Non facciamocelo rubare dai “tifosi” della lega.
Perdonatemi ma ne ho veramente le SCATOLE PIENE di tutte ste balle.
Walter
Se il dito punta la luna lo stolto guarda il dito! Non fermarti mai alle apparenze, punta alla sostanza!
