Il più grande fondo sovrano al mondo è quello norvegese. Vanta un portafoglio di asset per oltre 1100 miliardi di euro. Ma anche i colossi possono incappare in annate negative, registrando perdite record.
È proprio quello che è successo al fondo scandinavo.
Il conto delle perdite
Il crollo degli investimenti azionari e di quelli al reddito fisso, hanno spinto il fondo norvegese ad una perdita del 14,1% del suo valore. Tradotto in cifre, si tratta di 1637 miliardi di corone norvegesi, ossia 150 miliardi di euro.
Alla fine del 2022, il fondo aveva un valore di 12.429 miliardi di corone. Il 69,8% del fondo era investito in azioni, il 27,5% in reddito fisso, il 2,7% in immobili non quotati e lo 0,1% in infrastrutture di energia rinnovabile non quotate. Parliamo di un fondo che fa trading con volumi enormi.
Flop azioni e obbligazioni
Gli impieghi nel mercato azionario hanno ottenuto una performance negativa del 15,3%, mentre quelli nel reddito fisso sono andati in calo del 12,1%. Gli investimenti fatti negli immobili non quotati hanno fruttato la miseria dello 0,1%, mentre si sono salvati dal grigiore totale gli investimenti nelle infrastrutture da energia rinnovabili non quotate, che hanno avuto una performance positiva del 5,1%.
Le ragioni del calo
Il fondo sovrano norvegese nel 2022 ha dovuto fare i conti con gli stessi problemi che hanno avuto tutti quanti gli investitori. Le turbolenze innescate dalla guerra in Ucraina, la corsa dell’inflazione e il conseguente aumento dei tassi di interesse da parte delle banche centrali, hanno avuto un impatto negativo tanto sul mercato azionario che su quello obbligazionario. Cosa abbastanza insolita, visto che di solito si muovono in direzioni opposte.
La valuta
Un effetto positivo sul fondo sovrano norvegese è arrivato dai movimenti valutari. La ragione è che la corona norvegese NOK si è deprezzata rispetto a molte delle valute principali nel corso dell’anno. Basta aprire un qualsiasi broker opzioni binarie no Esma (extra UE) per constatarlo, in special modo rispetto al Dollaro. Tutto questo ha contribuito ad accrescere il valore del fondo di 642 miliardi di corone.