Tanti anni fa una brutta depressione mi rase al suolo. Senza più riferimenti, ne interessi e senza la voglia di vivere, cominciai a cercare…Desideravo riempire quel vuoto che si era manifestato dentro di me. Fu allora che “per caso” entrai in una chiesa di Posillipo e incontrai un piccolo sacerdote: era padre Lorenzo. Subito lui mi disse che ero nel momento favorevole per riempire quel deserto e quell’aridità che mi straziava l’anima, e mi invitò a seguire un cammino di fede nella sua chiesa. Da allora è passato tanto tempo ma io non ho più lasciato quella parrocchia.
Lorenzo con amore ma qualche volta anche con severità mi ha educato all’ascolto della Parola di Dio, insegnando con perseveranza e dedizione assoluta. Un prete d’altri tempi, il cui intento primario era senza alcun dubbio l’evangelizzazione. Quel giorno per caso avevo con me la fotocamera e avendo notato nella nostra chiesa l’ombra che il crocifisso proiettava sul muro, ebbi l’intuizione. Di corsa andai in sacrestia presi sotto il braccio padre Lorenzo, lo portai li avanti e scattai. Un unico click, ma il risultato fu esattamente quello che mi ero immaginato: l’Essenza, lo Spirito di Cristo alle sue spalle lo guidava. Purtroppo proprio oggi il covid ha spezzato la vita di questo piccolo, grande sacerdote, a cui io e centinaia di altre persone siamo grati. Grazie Lorenzo, per essere stato nella nostra vita e per averci accompagnato per mano ad una conoscenza più profonda di Dio e della Sua Volontà.
Augusto De Luca