Molti di noi si staranno chiedendo cosa sta’ capitando in questi giorni sui mercati finanziari .
In pratica vi è una fase di grande volatilità dovuta in parte alle vendite fatte sui titoli di alcuni stati europei , in parte alle scommesse ribassiste fatte dagli investitori istituzionali cioè quegli operatori economici (società o ente) che effettuano considerevoli investimenti in maniera sistematica e cumulativa, disponendo di ingenti possibilità finanziarie proprie o affidategli.
In parole povere sembra che molti abbiano dei dubbi sulla solidità del sistema Europa in quanto basato solo su di una unione monetaria e non anche su una unione politica e fiscale .
Perche’ allora la politica e’ in fermento e sono tutti d’accordo nell’ipotizzare una rapida conclusione dell’iter legislativo della nostra manovra finanziaria 2011/2014 ? Perchè la manovra è stata ritenuta sufficiente a ridurre il debito pubblico Italiano che attualmente e’ al terzo posto assoluto al mondo (dopo Giappone e Stati Uniti) . Il nostro debito pubblico, infatti , ci rende al momento particolarmente soggetti a manovre speculative.
In questo turbinio borsistico le aziende che vengono maggiormente colpite sono sicuramente le banche , anche perche’ scommettere sul ribasso degli istituti creditizi di un paese e’ un modo quasi sicuro per scommettere sul ribasso del paese stesso .
Veniamo ora ai consigli :
Non farsi prendere dal panico e’ fondamentale anche perche’ gli analisti concordano che si tratta di una fase speculativa passeggera. Evitare pertanto interventi su portafogli che comunque risultino gia’ in linea con il vostro “profilo di investimento” . La parola d’ordine e’ “diversificare” perche’ a prescindere dai rimbalzi del mercato , e’ l’unico modo di dormire sonni tranquilli .
Cofondatrice ed amministratrice del sito Scatolepiene.it