La settimana sui mercati finanziari si è chiusa con uno scatto positivo per le Borse europee. Anche se non è mancata un po' di apprensione perché si sono diffuse delle incertezze sull'ennesimo rischio-shutdown negli Stati Uniti, ovvero il blocco delle attività dell'amministrazione che deve essere rifinanziato per legge. Ad ogni modo il bilancio delle Borse nel Vecchio Continente è positivo: Milano chiude in rialzo dello 0,5%, Londra dello 0,39%, Francoforte addirittura piazza un +1,2% e Parigi 0,58%.
Lo spread tra Btp e Bund è rimasto stabile a 140 punti, mentre il rendimento è all'1,96%. Sul fronte delle valute, l'euro chiude stabile a 1,2239 dollari e 135,42 yen, come abbiamo visto sui migliori broker opzioni binarie autorizzati Consob. Va precisato che il dollaro è nel mezzo di una due giorni di debolezza sui mercati finanziari, ma della situazione negi USA parleremo a breve.
Altri comparti sui mercati finanziari
Riguardo invece il comparto delle criptovalute, va registrato che il Bitcoin, protagonista di una violenta correzione negli ultimi giorni, si è stabilizzato sopra 11mila dollari. Una buona notizia per chi fa trading cfd Bitcoin futures markets.com. Tuttavia continuano a giungere ancora indizi su un probabile giro di vite sulle criptovalute della Banca centrale cinese. Anche dalla Sec (la Consob americana) arrivano segnali nello stesso senso. Si chiede di esaminare la protezione degli utenti, e si paventa un blocco degli Etf in rampa di lancio sui mercati finanziari.
Tornando alla situazione negli USA, a Wall Street s'è avvertito il rischio shutdown. I legislatori hanno tempo fino alle 6 di sabato mattina (ora italiana) per raggiungere un accordo per continuare a finanziare, anche solo temporaneamente, la pubblica amministrazione. Ad ogni modo ci sarebbe comunque la possibilità di ottenere un supplemento di tempo – fino a metà febbraio – per trovare una soluzione.