Secondo le ultime rilevazioni, il nostro pianeta ospita circa sette miliardi e mezzo di individui divisi tra tutti i continenti; più della metà della popolazione mondiale risulta in possesso di un accesso a Internet e circa due miliardi appartengono ad aree e Paesi in via di sviluppo, segno che la rivoluzione digitale coinvolge davvero tutto il mondo.
Le connessioni in Italia
Guardando in dettaglio l'Italia, nel nostro Paese la percentuale di utenti connessi alla Rete raggiunge all'incirca il 75 per cento della popolazione (ovvero, tre italiani su quattro possono collegarsi a Internet), ma ancor più impressionante è il dato che riguarda il rapporto tra i nostri connazionali e il cellulare. Le statistiche più recenti sul tema rivelano che l'Italia è al terzo posto assoluto al mondo per penetrazione di utenti unici di telefonia mobile rispetto alla popolazione, con un dato dell'83 per cento che è inferiore solo a quello registrato in Corea del Sud e Hong Kong.
Quasi 50 milioni di telefonini
Detto in altri termini, significa che ci sono quasi 50 milioni di italiani che hanno uno smartphone o un dispositivo mobile: una statistica decisamente rilevante, e che può essere importante per le imprese che cercano nuove strategie di promozione del proprio brand e di fidelizzazione della base dei clienti. Questa numerosa platea infatti può diventare il target ideale di una campagna di sms marketing, uno strumento che sta tornando molto in auge negli ultimi anni grazie a caratteristiche vantaggiose.
Riconsiderare gli sms
Oltre alla crescita del target potenziale (ovvero tutti i possessori di una scheda sim su cui ricevere messaggini), l'altro elemento conveniente di questo servizio è il costo: per averne un'idea si può guardare la pagina di SmsHosting, una delle principali realtà del settore in Italia, dedicata ai prezzi dei servizi sms, da cui si evince che non serve un investimento particolarmente oneroso per iniziare a mettersi in contatto con gli utenti che hanno dato il proprio via libera alla ricezione dei messaggi.
Vantaggi per il marketing
Gli analisti internazionali stanno guardando con molto interesse a questo strumento, e una ricerca pubblicata di recente negli Stati Uniti mette in evidenza altri dati che potrebbero convincere le imprese a puntare sugli sms: ad esempio, il tasso di apertura di un messaggio sul cellulare è del 98 per cento, il che significa che quasi tutti i messaggi che vengono inviati ai clienti vengono letti e che la comunicazione ha raggiunto con successo il pubblico di destinazione. Per avere un raffronto, si stima che il tasso di apertura di una mail sia inferiore al 10 per cento. Inoltre, l'83 per cento degli SMS viene aperto entro 3 minuti dalla consegna, e dunque questo canale si dimostra particolarmente efficace anche per comunicare informazioni e notizie in un lasso di tempo quasi istantaneo.
Sviluppo grazie alle Api
Rispetto a quanto avveniva in precedenza, quando gli Sms venivano usati al massimo per inviare informazioni molto "scarne" ai clienti con gestione manuale dell'operazione, oggi questo servizio sfrutta a pieno la tecnologia, e gli ultimi approdi nel campo delle API (Application Programming Interfaces) hanno reso molto semplice l'invio di SMS a destinatari di massa grazie all'automazione. In pratica, è possibile decidere come e quando inviare SMS ai propri clienti, scegliendo le diverse occasioni, il tipo di informazione da veicolare e il contenuto da inserire nel "pacchetto", il tutto con gestione automatica e semplice.
I possibili utilizzi
In questo modo, è possibile ad esempio informare la propria base di clienti dell'apertura di un nuovo punto vendita, dell'inizio di un periodo di vendite promozionali o dell'organizzazione di un qualsiasi tipo di evento; allo stesso tempo, si può "fidelizzare" l'utente creando un vero e proprio rapporto diretto con lui, con possibilità addirittura di prevedere l'invio di un sms di auguri nel giorno del compleanno (sempre in maniera automatica).