Non aprite quel messaggio!
Che sia un SMS o un WhatsApp è sicuramente una truffa.
E’ successo anche a noi, sul cellulare della mia compagna e’ arrivato un sms che riportava il seguente messaggio:
“In seguito a tentativi di accesso anomali al tuo conto Intesa clicca sul seguente link per confermare i tuoi dati http://……“
Considerato che nessuno in famiglia ha un conto ISP abbiamo subito “fiutato” la truffa ed e’ bastato copiare il testo su Google per averne la conferma. Si tratta di Phishing.
Il phishing è una pratica illegale messa in atto da malintenzionati (phisher) che contattano gli utenti tramite email, SMS, WhatsApp o addirittura telefonate.
Questi messaggi sono molto simili, nella grafica e nel contenuto, a quelli della banca per cercare di carpire informazioni riservate e sensibili.
Tramite questi messaggi, potresti essere invitato a:
- cliccare su un link che indirizza a una copia fittizia del sito ufficiale della banca
- scaricare una app malevola
- comunicare, in vario modo, codici della tua esperienza digitale, dati degli strumenti di pagamento o informazioni personali; il tutto a scopo fraudolento.
Funziona? Purtroppo in alcuni casi si.
Come possiamo difenderci da queste truffe?
Il modo migliore di difendersi è contattare il nostro istituto bancario ogni volta che riceviamo richieste di inserimento dati tramite email, sms o qualsiasi strumento di contatto che non sia il Private Banking ufficiale.
Fonti:
Se il dito punta la luna lo stolto guarda il dito! Non fermarti mai alle apparenze, punta alla sostanza!