UN INTRECCIO APOCALITTICO – AUTOBIOGRAFICO

Come per la maggior parte dei testi dei Kings of Subhumans anche “Hermit (New Post – Atomic)”, la nuova uscita, è il risultato di un intreccio tra esperienze autobiografiche e una visione apocalittica fortemente influenzata dal mondo in cui viviamo, ed in particolar modo dal claustrofobico e nevrotico stile di vita della nostra cultura occidentale.

Nella storia il nostro “hermit” post atomico è riuscito a sfuggire poco prima dell’apocalisse grazie al suo appartarsi dal mondo che lo aveva illuso, tradito e del quale era schifato. Dopo aver vagato e meditato nel tempo e nello spazio, ed aver sfidato e combattuto i limiti della sociopatia e della misantropia, è finalmente pronto ad affacciarsi di nuovo nel mondo, ma per fare questo dovrà superare un’ultima prova: quella di fidarsi nuovamente dei suoi simili. Una storia reale ed attuale celata da un velo fantascientifico.

I KOS (Kings of Subhumans) sono un alternative power rock duo indipendente di Roma, nato nel 2015 dall’incontro musicale tra Marco Marchiori aka Mendax (voci, chitarre e parole) e Angelo Palma (batterista e produttore) entrambi provenienti da diverse esperienze in diversi progetti alternative rock, grunge, punk, hardcore.

Dopo due anni dalla formazione la band dà vita al loro primo album “Plastic Sinner”, registrato nel 2016 da Alessandro Gavazzi nel suo “Hell Smell Studio” di Acilia (Rm). L’album è stato accompagnato dall’uscita di due videoclip: “Who shot the rabbit? (spread your love)” realizzato da Giacomo Spaconi e “Plastic Sinner” girato da Alessandro Rosa con l’editing di Giacomo Spaconi e Claudia Nanni.

Sia per le sessioni di registrazione che per le performances live di “Plastic Sinner” i KOS si sono avvalsi della collaborazione del bassista Giacomo Nardelli per poi, dopo un paio di concerti di prova per il nuovo set up, decidere di proseguire con la formazione a due. “Siamo come due pugili che si sfidano all’ultimo sangue ogni volta che proviamo” a sottolineare l’intensità che contraddistingue le performance del duo.

Tra il 2018 ed il 2019, i KOS decidono di registrare nella loro seconda casa, lo storico Trafalgar Recording studio di Roma, il secondo atteso album dal titolo “The Past is Over”. Inizialmente intitolato “Resiliency Sound Department” ed anticipato dal ben accolto singolo “The Upsidedown” uscito a maggio 2020.

“The Past is Over” è uscito il primo settembre 2020 accompagnato dal videoclip della traccia che dà nome all’album, realizzato dal 3d producer Daniele Scali. L’album viene presentato live il 20 novembre 2021 al Wishlist Club di Roma. Il 2022 dei KOS comincia con la stampa del vinile di “The Pastis Over” e la presentazione dello shop online e del proprio sito web ufficiale, proseguendo con i live al Forte Prenestino e al Tattoofest 2022 e il ritorno in studio per la preparazione delle riprese del terzo album.

Il 2023 dei KOS è completamente incentrato alla produzione del terzo album a marzo e nel dicembre firmano con il management Sorry Mom!.

Nel marzo 2024 esce il singolo “Stone (Evil BB)”e a giugno dello stesso anno “HERMIT (NEW POST-ATOMIC)”, entrambe anticipazioni del disco di prossima uscita.

ASCOLTA “HERMIT (NEW POST-ATOMIC)”!

https://orcd.co/kingsofsubhumans-hermitnewpostatomic

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