Si è conclusa con una stretta monetaria più forte del previsto la riunione di politica monetaria del Banco do Brasil. L'istituto guidato da Roberto Campos Neto ha infatti deciso di alzare i tassi di interesse di 1 punto percentuale per contrastare l'alta inflazione, mentre gli analisti pensavano a una stretta dell' 0,75%.
La scelta deall BCB e i rischi d'inflazione
Grazie a questo nuovo intervento, il tasso Selic viene portato al 12,25%. Peraltro il consiglio di politica monetaria prevede un ulteriore inasprimento se i rischi di inflazione dovessero persistere, in particolare alla luce dei fattori esterni e interni avversi che continuano a influenzare le proiezioni e le aspettative di inflazione.
Tra i fattori esterni il più incerto è la prospettiva economica statunitense, perché Donald Trump ha promesso politiche protezioniste e dazi che potrebbero colpire anche l'economia briasiliana. Tra i fattori interni invece c'è l’elevata spesa pubblica, perché gli stimoli fiscali hanno sostenuto aumentato i rischi inflazionistici.
Lo scenario economico brasiliano
In Brasile il livello dell'inflazione è oltre i livelli target: il dato annuale è salito al 4,87% a novembre, rispetto al 4,76% di ottobre e leggermente al di sopra delle previsioni del 4,85%, segnando il livello più alto in 14 mesi. Sulla base degli indicatori che anticipano il trend, la banca centrale ha rivisto al rialzo le proiezioni per il 2024 e il 2025, portandole rispettivamente al 4,8% e al 4,6%.
Per quanto riguarda la crescita, gli indicatori dell’attività economica e del mercato del lavoro rimangono robusti, con il rapporto sul PIL del terzo trimestre che mostra un divario in espansione.
La reazione del mercato
Il meeting della BCB non ha dato grande spinta al real, che è in trend ribasssita da inizio anno, durante il quale ha perso oltre il 20% rispetto al dollaro americano. Attualmente il cambio USDBRL resta in area 6,06, ma è comunque meno rispetto al minimo storico toccato pochi giorni fa, a quota 6,09.
A dare sostegno alla valuta brasiliana sono anche le nuove misure economiche della Cina, principale partner commerciale del Brasile (non a caso la tabella correlazioni valute Forex evidenzia un legame tra BRL e CNH), perché migliorano le prospettive di export verso il paese asiatico.
