Credere nel web, oggi, dovrebbe essere un orientamento comune a tutti gli imprenditori. L’importante è canalizzare il proprio investimento verso l’attività di digital marketing più congeniale al proprio modello di business. La SEO è uno di quei canali e consiste, in breve, nello sviluppo di strategie e di strumenti che permettono ad un sito internet di apparire tra i primi risultati dei motori di ricerca per determinate parole chiave, o keyword.
Hai mai eseguito una verifica del posizionamento del tuo sito su Google per capire se è davvero competitivo in ottica SEO? Non hai necessariamente bisogno dell’aiuto di una web agency, nè di un consulente SEO a Milano o dintorni. ecco come fare a capire se il tuo sito è efficace e pronto a conquistare posizioni sui motori di ricerca.
Analisi di partenza: sei già posizionato?
Se non vuoi investire nell’acquisto di uno dei tanti tool SEO esistenti (SEMrush, SEOZoom, Ahrefs, Moz, ecc.), esiste un metodo molto semplice (anche se un po’ lunghetto) per analizzare il posizionamento del tuo sito: individua le parole chiave che identificano il tuo business, ovvero quelle per cui dovresti essere posizionato, quindi apri un browser che non utilizzi mai (se di solito utilizzi Chrome, apri Firefox) ed effettua le ricerche inserendo, una a una, tutte le parole chiave del set di keyword che hai selezionato, senza mai cliccare su nessun risultato. Esegui la procedura per ogni parola chiave e annota la posizione in cui si trova il sito. Ad esempio, sei un ristoratore romano? Prova a cercare il tuo sito per query di ricerca come “ristorante Roma” o “cucina tipica Roma”, ecc. Come sei messo? Sei in prima pagina?
La struttura del sito
Il tuo sito ha una struttura intuitiva? Si naviga con facilità? Prova a porti dal punto di vista dell’utente, approcciati al tuo sito come se lo vedessi per la prima volta e ricostruisci la user experience che offre: ha un percorso logico? Le informazioni che cerchi sono facilmente accessibili e con pochi clic? Le pagine hanno una struttura gerarchica? I recapiti sono facilmente accessibili?
Ottimizzazione per mobile
Oggi gli utenti che navigano in rete attraverso smartphone e tablet sono più numerosi di quelli che utilizzano la connessione da fisso. Il tuo sito è ottimizzato per i dispositivi mobile? Prendi il telefonino e collegati al tuo sito web, se le immagini, le scritte, il logo o qualunque altro elemento viene visualizzato in modo sbagliato, vuol dire che il tuo sito non è responsive. Tradotto: chiunque ti cercherà tramite mobile non avrà modo di navigare il tuo sito.
Velocità di caricamento
Su internet puoi facilmente rilevare siti gratuiti dove calcolare la velocità di caricamento del tuo sito. La velocità è un parametro importante e che i motori di ricerca prendono in seria considerazione per stabilire la qualità e l’autorevolezza di un sito (e posizionarlo). Se il sito è lento, puoi provare a eliminare immagini e/o video inutili che appesantiscono la piattaforma, oppure a spostare il sito su un altro server di hosting web. O forse avresti semplicemente bisogno di un restyling totale.
I contenuti
Le pagine del sito devono presentare contenuti ampi, dettagliati e di qualità, strutturati in modo lineare e originali. Google è sempre più capace di scansionare semanticamente i risultati di ricerca assegnando un valore ad ognuno di essi. Se hai compilato le parti testuali del tuo sito con scarsa attenzione e giusto per non lasciare uno spazio bianco, Google se ne accorgerà. E non ne sarà felice.
I link esterni
Google Search Console è uno strumento gratuito di Google che, una volta configurato, ti permette (tra le altre cose) di verificare il numero di siti che linkano il tuo. La qualità e la quantità di siti che ti linkano assume un’importanza cruciale nel definire il posizionamento sui motori di ricerca. Quanti sono i link che ha guadagnato il tuo sito? Se non hai mai investito in SEO, è molto probabile che la risposta sia zero. Così, non sarai mai posizionato.