Il fair play, questo sconosciuto: dopo la rete dello scandalo, Luiz Adriano non chiede scusa.
L'attaccante brasiliano dello Shakhtar Donetsk ha realizzato una tripletta nel successo per 5-2 che la formazione ucraina, gia' qualificata agli ottavi di Champions, ha colto sul campo dei danesi del Nordsjaelland. Il bomber, pero', ha firmato il primo gol con un'azione 'rivedibile'.
Dopo l'interruzione del match per l'infortunio di un avversario, lo Shakhtar ha provato a restituire il pallone ai rivali. Willian ha spedito la sfera verso la porta difesa da Jesper Hansen: Luiz Adriano si e' inserito, ha dribblato l'estremo difensore e ha depositato in rete per il provvisorio 1-1.
L'episodio, ovviamente, ha scatenato la reazione dei giocatori danesi. Luiz Adriano, assediato dagli avversari, e' caduto dalle nuvole. Il 'fattaccio' non lo ha turbato granche', visto che ha fatto centro altre 2 volte nella ripresa, blindando la vittoria e il passaggio al turno successivo della competizione.
All'aeroporto di Copenhagen, prima di decollare per Donetsk, ha provato ad archiviare la questione. ''Sono molto felice, abbiamo vinto. Sono felice per tutti i gol, anche per il primo'', ha evidenziato. I suoi compagni, probabilmente, in campo non erano dello stesso avviso.
