Che cos'è il crowdfunding? Questa strana parola negli ultimi hanni ha iniziato ad invadere il web. Neologismo formato dalle parole crowd (folla, gente, pubblico) e funding (fondi, finanziamento), è un nuovo modo di intendere la raccolta di fondi per lo sviluppo di nuovi progetti o per il lancio di nuovi prodotti non ancora sul mercato. Evoluzione "internettiana" del venture capital, capovolge il concetto di richiesta fondi. Non più verso una corporation, grandi investitori o filantropi, ma direttamente tramite la gente comune, o meglio all'utente web.
In pratica chiunque abbia un prodotto finito, di qualunque genere (tecnologico, musicale, cinematografico, videoludico, ecc.) o anche un'idea da produrre, può, iscrivendosi a specifici siti di crowdfunding, proporla a tutti i visitatori dello stesso network e chiedere fondi affinché essa venga realizzata e/o diffusa.
Nel crowdfunding rispetto ad ogni altra tipologia di finanziamento chi decide di proporre un progetto non vende solo un'idea astratta ma ricambia con qualcosa di concreto a seconda della cifra che il finanziatore deciderà di devolvere.
Se per esempio voglio produrre un cd della mia band una volta iscritto in uno dei vari siti web per crowdfunding, dovrò inserire una lista variabile di ciò che darò in cambio a seconda dell'entità della cifra finanziatami.
Se ad esempio volessi promuovere la mia band col crowdfunding, potrei decidere di spedire il demo del cd a chi mi dona 10 euro o lo stesso demo con una copertina autografata a chi me ne dona 15, o ancora i precedenti "prodotti" più l'accesso in un'area riservata al sito web della band con le foto esclusive degli ultimi concerti, o con specifici gadget col logo del gruppo e via dicendo, a chi mi dona cifre maggiori. In pratica a offerte crescenti devono essere corrisposti premi crescenti e sempre più esclusivi.
Le caratteristiche principali dei più importati siti di crowdfunding sono:
All'inizio di ogni richiesta di finanziamento il richiedente deve fissare un tetto alla cifra richiesta (utile allo sviluppo del suo progetto) e un tempo massimo di raccolta fondi (solitamente dai 60 ai 90 giorni).
Quando il finanziatore sceglie di finanziare il progetto con una delle cifre presenti del form della pagina web del progetto, aspettandosi in cambio una tipologia di prodotto propria di quella cifra, non pagherà nell'istante in cui cliccando decide di promuovere un progetto e non riceverà il prodotto subito, ma solo al termine della raccolta fondi.
In questo caso i siti di crowdfunding si dividono in due: da alcuni "ottieni quello che hai raccolto", da altri "tutto o niente".
Così che se mi sono iscritto in un crowdfunding "tutto o niente" e non sono riuscito a raggiungere o superare la cifra che ho fissato per il mio progetto, non riceverò nulla e di conseguenza anche chi ha deciso di finanziarmi non riceverà nessun prodotto. Se invece mi sono iscritto in "ottieni quello che hai raccolto" riceverò solo la cifra raccolta e dovrò mandare a chi mi ha finanziato i prodotti che ho promesso rispetto all'entità finanziata.
Grazie a questo rivoluzionario concetto di finanziamento "dal basso" molte nuove idee e molti nuovi prodotti hanno potuto avere vita. Sopratutto oltreoceano dove Kickstarter già da anni la fa da padrone su vari altri nati dal suo esempio e negli anni sempre più diversificatesi (qui una lista dei principali siti di crowdfunding nel mondo).
Anche noi abbiamo scelto di finanziare il nostro progetto tramite un sito di crowdfunding:
Se volete approfondire e magari partecipare cliccate sul link in basso