All’inizio dello scorso anno c’era la forte convinzione che l’economia cinese, una volta terminati i lockdown, avrebbe ripreso a correre come faceva un tempo. A distanza di oltre un anno è chiaro che quella convinzione era completamente sbagliata, tanto che adesso la Banca Centrale e il governo nazionale non sanno più cosa inventarsi per riaccendere quel motore ingolfato.
Il tunnel dove si è infilata l’economia cinese
I problemi per l’economia cinese sono cominciati con le lunghissime restrizioni durante la crisi sanitaria, che hanno finito per penalizzare alcuni settori trainanti dell’economia, come ad esempio quello immobiliare. L’economia cinese non sta andando come previsto. Nel secondo trimestre del 2024 è sì cresciuta di oltre il 4,7% (fonte dati Pocket Option Italia), ma le stime degli analisti si attendevano almeno un +5%.
Peraltro le tensioni con gli Stati Uniti e anche con l’UE dal punto di vista commerciale non migliorano certo la situazione, perché incidono sull’export che era stato tra i pochi dati positivi degli ultimi mesi. Il problema grosso rimane comunque la domanda interna che resta debole e provoca un calo dei prezzi che sta innescando sempre di più una spirale deflazionistica durissima da fermare.
… le mosse della banca centrale
Nell’ultima settimana si è assistito a un fatto insolito, ossia due tagli dei tasti di interesse in appena tre giorni da parte della Banca Popolare Cinese. Dopo la misura espansiva che ha riguardato i prestiti a famiglie e imprese e quella sui mutui, è toccato all’indice Mlf che controlla il renminbi, ossia lo Yuan, la valuta nazionale. Il taglio di 20 punti base ha portato il livello dei tassi al 2,3% per il medio termine e 1,7% per il breve termine.
La doppia mossa della Banca Popolare Cinese tuttavia non ha avuto grande effetto, perché nonostante la flusso di liquidità il mercato azionario ha reagito senza grandi supporti e anche lo Yuan si è mosso relativamente poco. Il cambio USDCNY resta a 7,26, e i migliori indicatori forex evidenziano una situazione ancora di debolezza.
…e quelle del governo….
Per cercare di dare una spinta all’economia cinese, il governo ha annunciato un vago programma di riforme e probabilmente utilizzerà l’arma della svalutazione monetaria contro i problemi che stanno affliggendo la Cina da oltre un anno.