“L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro” si dice. Ed il lavoro è proprio un aspetto importantissimo non solo per l’economia del nostro Paese ma anche per la nostra vita. Nel 2018 ci sono dei alcuni mestieri davvero richiestissimi, da prendere in considerazione se ci si trova in una fase confusa e rivoluzionaria della propria vita. Quali sono i mestieri di cui stiamo parlando? Scopriamolo subito in questa guida.
1. Lavori “estetici”
I lavori in base estetica sono davvero molto richiesti. Parliamo, quindi, di make-up artist, parrucchieri, massaggiatori e via dicendo. In un mondo in cui l’apparenza e la bellezza sono diventati davvero grandi pilastri, intraprendere un percorso di questa tipo può essere un ottimo modo per mettere al sicuro il proprio futuro. In questo campo, non è necessario nemmeno acquisire un titolo di studio accademico: basta solo frequentare, ad esempio, corsi per massaggiatori a Bari, o una scuola d’estetica a Roma.
2. Lavori nell’informatica
La tecnologia, si sa, è il futuro e non solo per il nostro Paese. Alcune delle occupazioni più in voga del momento riguardano tutto ciò che concerne il settore informatico. Programmatori, Social Media Manager, Seo Specialist e chi più ne ha più ne metta! Ogni figura si occupa di un settore specifico del web: dalla costruzione di siti, al posizionamento di un portale in un motore di ricerca. Ciò che è certo è che ognuna di queste figure è destinata ad essere richiestissima nel mondo!
3. Addetti alle vendite
È vero, a causa della crisi molti negozi o semplici attività spesso sono destinate a chiudere. Ma questo non significa che altre non decidano di fare il grande passo. Gli addetti alle vendite ( o semplici commessi) sono figure lavorative davvero molto in voga: i grandi marchi, infatti, ricercano sempre figure in grado di gestire la clientela, coinvolgerla e convincerla ad acquistare determinati prodotti. Per questo rappresentano professionisti di spicco e importantissimi nel mondo del mercato.
4. Insegnanti
Nonostante il mondo dell’insegnamento sia contraddistinto dalla precarietà, in Italia c’è comunque un grande bisogno di insegnanti, in particolar modo per la scuola primaria. Per intraprendere questo percorso, è necessario acquisire una laurea in Scienze della Formazione, (nello specifico Primaria) al fine di avere delle degne basi per iniziare questo cammino. In secondo luogo, armatevi di pazienza. Riuscire ad ottenere una cattedra in modo definitivo è davvero molto difficile, ma con un briciolo di speranza e fortuna ce la si può fare!