“”Dear Boy” ha un suono cinematografico che ricorda “Romeo + Juliet” di Baz Luhrmann” dice il comunicato stampa. Subito ho pensato a “True Romance”, film di Tony Scott del 1993 scritto da Quentin Tarantino. Entrambi i film sono due esempi di “Romantic crime film”, film che raccontano un amore proibito e gangster, entrambi film pulp alla Tarantino, due capolavori per me.

Nell’ispirarsi a “Romeo + Juliet” di Baz Luhrmann”, con il video di “Dear boy”, si è pensato di far vedere solo i due amanti con cornice una produzione vibrante con influenze trap, hip-hop e musica elettronica. Il sound “fantasmagorico” è un ibrido tra diversi generi ed è opportuno per dare un “vestito” ad immagini criptiche, enigmatiche. I due amanti vagano in una realtà che è una sorta di dimensione mentale nella quale rifugiarsi per vivere questo amore proibito.

Come catturare l’essenza di una storia d’amore gangster piena di pericolo, desiderio e brivido dell’ignoto? Con atmosfere sonore mentali perché l’amore puro, proibito nasce nella mente, sublimato, idealizzato e si scontra con una realtà crudele.

Il nome della band stesso Love Ghost, vuol dire “amore fantasma” o meglio il fantasma dell’amore, l’immagine dell’amore. Un’immagine idealizzata che esiste solo nella nostra mente. E’ come se i Love Ghost avessero voluto rendere un omaggio al nome della band, al loro progetto musicale, un progetto audace, imperterrito, un progetto che deve rimanere nella mente degli ascoltatori come l’immagine fantasma di un amore puro rimane nella testa di un amante “romantico”…

Link video: https://www.youtube.com/watch?v=EHOG-1054q8

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