Con una chiavetta usb e poco cemento a presa rapida creiamo il nostro social network!
Nate dall'idea del tedesco Aram Bartholl, le Dead drop appaiono per la prima volta nel 2010 a New York dove lo stesso Aram posizione le prime cinque chiavette murate.
Di cosa si tratta?
Le Dead drop non sono altro che normalissime chiavette USB murate in luoghi pubblici. Chiunque, dotato di un dispositivo con porta USB può collegarsi alle Dead Drop e scaricare o caricare il proprio materiale. Poesie… Musica… Immagini… Manifesti politici… chi più ne ha più ne metta (non porno please!). La parola d'ordine è Condividere!
Chiunque può installare una Dead Drop, è sufficente una chiavetta USB, una crepa in un muro (luogo pubblico affinchè tutti possano accedere) e poco cemento a presa rapida. La chiavetta dovrà contenere il file "Readme.txt" ed il file "deaddrops-manifest.txt", entrambi reperibili sul sito ufficiale http://deaddrops.com.
Dead drop in Italia?
Ovviamente stanno spuntando come funghi e ne esistono già un numero consistente. Trovare una mappa è impresa assai ardua ma, sul sito ufficiale http://deaddrops.com, esiste una mappa dettagliata mondiale delle chiavette installate.
Quindi da oggi occhio alle chiavette nei muri! Potreste trovarci dentro più di quanto pensate.
W P
Cofondatore e amministratore del sito scatolepiene.it
IT Specialist, web developer, android app developer
