Malgrado siamo ben distanti dall'ondata di euforia vissuta lo scorso inverno, il settore delle criptovalute rimane assolutamente in primo piano per moltissimi investitori.
Le difficoltà nello scegliere le criptovalute
Questo mercato è sempre stato molto dinamico, nel senso che le criptovalute hanno vissuto movimenti forti, dando sempre la sensazione che quelle che oggi sono le migliori potrebbero cedere lo scetto ad altre domani. Proprio per questo motivo molti trader si trovano di fronte a un grosso dilemma, ovvero su quali asset puntare nelle loro operazioni. La scelta infatti si proietta verso un futuro che è spesso molto più neboluso del presente.
La scelta di una criptovaluta su cui puntare infatti non può fondarsi su parametri certi o precisi. Non c'è – come invece succede per i titoli azionari – un bilancio oppure dei dati sul fatturato. In sostanza chi vuole fare trading Bitcoin Italia non ha degli appigli in base ai quali una crypto può essere giudicata migliore o peggiore di un'altra. Peraltro la volatilità che caratterizza le criptovalute è un fattore che di certo non aiuta chi vuole fare una scelta di questo tipo.
Suggerimento: chi conosce cosa sono le Bande di Bollinger trading, dovrebbe comunque ricordarsi di adattarle allo strumento che si vuole negoziare.
Per questo motivo il panorama di opinioni sul futuro delle valute virtuali è molto variegato. C'è chi come John McAfee pronostica un Bitcoin in grado di arrivare alla quotazione stratosferica di 1 milione di dollari. Il motivo starebbe nella sua limitatezza numerica. Se ne potranno produrre al massimo 21 milioni, e quando la misura sarà quasi colma il prezzo delle rarità lo farà schizzare alle stelle. C'è però da evidenizare che malgrado molti "nostralgici" continuino a vedere in Bitcoin la leader del settore per diversi anni ancora, ci sono esperti che puntano su cavalli meno famosi. Ad esempio Nimiq (NIM), oppure Civic (CVC), Basic Attention Token (BAT) e MakerDAO (MKR), Binance Coin (BNB), 0x (ZRX), OmiseGO (OMG), Maker (MKR).