“Covirus” è il nuovo brano dei Treccani, una critica feroce alla società contemporanea, frenetica e superficiale. Il testo evoca immagini di divisione, decadenza e irresponsabilità, invitando l’ascoltatore a riflettere sul culto del potere e sul disprezzo verso passato e presente. L’esperienza della pandemia è utilizzata come metafora di un mondo in disgregazione, dove l’apparente libertà nasconde alienazione e caos. Attraverso simboli intensi e diretti, emerge un senso di sfiducia verso il futuro e l’umanità, evidenziando una ribellione sterile e incapace di portare cambiamento.
Con “Covirus”, i Treccani mostrano di nuovo tutta la loro energia e il loro sguardo critico verso la società, confermando la propria voce come una delle più intense e autentiche del panorama musicale emergente italiano.
I Treccani nascono nel 2018 dall’unione di Alessio Capatti, Luca Spataro e Alessandro Fedele, musicisti con una solida esperienza tra palco e studio.
Il loro power trio si ispira a band come Marlene Kuntz, CSI, Afterhours, Il Teatro degli Orrori, fondendo influenze diverse in un’unica identità sonora potente e viscerale.
Nell’aprile 2019 registrano il primo EP omonimo presso il Twilight Studio di Davide Tavecchia, collaborando con numerosi artisti della scena brianzola e milanese.
A dicembre dello stesso anno girano il video di “Acquasantiere” con l’etichetta Scatti Vorticosi di Torino, mentre nel luglio 2020 realizzano il video di “Kanyon per il pentagono” con gli Orsi Studio di Monza.
A marzo 2024 entrano al Trai Studio di Fabio Pietro Intraina (Inzago) per registrare quattro nuovi singoli e, a novembre 2024, firmano con l’etichetta Sorry Mom!.
ASCOLTA “COVIRUS”!
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