La sezione commenti sul sito è importante per il tuo brand. Bisogna tuttavia tenere a mente le differenze tra i commenti sul sito e quelli sui social
Così come i social e i siti pensati per le recensioni, anche il sito dovrebbe avere una sezione per i commenti. Lo scambio di idee, informazioni e fonti è vitale per la crescita, sia personale che aziendale. Soprattutto nella sezione blog, dove i contenuti sono più divulgativi e lo scopo è lo scambio di informazioni. Ci sono tuttavia delle differenze sostanziali tra i commenti postati sui social e quelli postati su un blog.
Commenti su blog e su social: le differenze
Il registro.
Un commento lasciato sul blog o sul sito web sarà più formale rispetto a quello postato su un social. Il motivo è la diversità dei contenuti postati. Sul sito e sul blog i contenuti postati saranno più "seri", avranno maggior spessore. State spiegando chi siete, cosa fate e i servizi che offrite. Sui social siamo tutti più disinibiti, le interazioni sono immediate e possiamo permetterci un tono più rilassato. Il sito aziendale è una parte fondamentale del vostro business e questo lo sapete voi e lo sanno gli utenti.
Contenuto del commento.
Per lo stesso motivo, il contenuto del commento avrà un diverso spessore. Se sui social ci sentiamo liberi di scrivere commenti come "bello!" "continuate così!" o anche "i vostri servizi sono proprio brutti!"(speriamo di non leggere mai un commento del genere), sul sito e sul blog sarà diverso. Il commento sarà più strutturato. L'utente vorrà dire la sua opinione e tenderà a supportare la sua tesi con fonti e altro. In parole povere, vorrà interagire in maniera più "matura", esponendo la propria opinione.
Anonimato.
La più grande differenza è quella dell'anonimato. La possibilità di commentare anonimamente un contenuto rende l'utente più sicuro. Perché? Forse è l'insicurezza insita in ognuno di noi, soprattutto quando si tratta di contenuti che parlano di attualità o politica. Sta di fatto che un terzo delle persone preferisce commentare in via anonima.
Possibilità di scelta.
Sui social il commento verrà visualizzato immediatamente: basta premere invio ed eccolo, visibile a tutti. Nella sezione commenti del vostro sito passerà un certo lasso di tempo. Soprattutto dovrà passare per l'approvazione dell'amministratore della pagina. L'anonimato è dalla parte dell'utente, questa invece è dalla parte di amministratori e moderatori del sito. Che vantaggio c'è? Prima di tutto si eviteranno casi di spam, shitstorm, hate speech e recensioni false. Poter scegliere quali commenti pubblicare è un vantaggio per le aziende che viene giocato a favore della web reputation.
Presenza.
Secondo uno studio gli utenti voglio che giornalisti ed esperti interagiscono con i loro commenti. Questa è una cosa che non cambia, ed è valida su qualsiasi piattaforma vi trovate: social, sito, blog. Rispondere ai commenti è fondamentale. A nessuno piace parlare a un muro, e quando i commenti languiscono senza risposta può essere frustrante per l'utente. Rispondete, quindi, nel modo più professionale possibile. Attingete da fonti attendibili se state scambiando notizie, oppure esponete la vostra opinione in modo chiaro, senza essere aggressivi. Non volete imporre il vostro punto di vista ma solo farlo comprendere al meglio.
Sebbene sia solo il 14% degli utenti che postano commenti sui siti e sui blog, è importante lasciare aperta la possibilità di farlo. La sezione commenti è quindi fondamentale per la crescita aziendale e personale. I contenuti postati dagli utenti possono più preziosi di quanto pensiate!
MLP Studio – Web Agency Roma