Vi piacerebbe diventare pasticceri ma non avete la più pallida idea di dove cominciare? Questo lavoro è senza dubbio uno dei più dolci del mondo: richiede passione, impegno ed un altrettanto spirito di sacrificio. Tra le altre cose, sia che si tratti di aprire una pasticceria o un laboratorio che realizza dolci a domicilio, la concorrenza è sempre tanta ed efferata. Per questo è molto importante distinguersi per preparazione ed impegno. Ma come fare a diventare un pasticcere professionista? Scopritelo in questa guida.

1. Frequentate corsi

I corsi sono un luogo perfetto dove apprendere tutte le tecniche di preparazione di un dolce e dove cimentarsi ed imparare. Ci sono moltissimi corsi di formazione in giro per l’Italia, tutti più o meno accessibili economicamente. Basta solo scegliere quello più pertinente alla propria passione. Frequentando un corso riuscirete a scoprire tutti i segreti della pasticceria, a preparare nel migliore dei modi impasti, creme e farciture e soprattutto riuscirete a carpire anche tutto quello che serve per diventare degli invidiabili professionisti del settore.

2. Sperimentate

Quello che è certo è che la pasticceria è comunque un mondo in divenire, in costante aggiornamento. Ecco perché sarebbe bene iniziare a “mettere le mani in pasta” da soli, sperimentando più combinazioni di ingredienti e provando con autonomia a ricreare delle vostre personalissime ricette. E se la prima volta, il risultato finale non dovesse essere così eccezionale, non importa. La cosa più importante è essersi messi in gioco, dando sfogo a tutta la propria creatività e soprattutto a tutta la propria passione per la pasticceria.

3. Chiedete se è possibile fare degli stages

Dopo aver appreso e sperimentato il tutto, il passo successivo sarà quello di cercare qualche azienda che vi permetta di frequentare uno stage. Gli stage sono momenti molto utili per un aspirante pasticcere: permettono di conoscere sulla propria pelle i ritmi del lavoro, i macchinari che si utilizzano e soprattutto facilitano lo sviluppo di una certa manualità e velocità nelle preparazioni delle ricette. Ovviamente, specificate di essere gente alle prime armi e mettetecela tutta per stupire il vostro mentore e tutti gli altri pasticceri. Così facendo, chissà, magari il vostro stage si potrebbe tranquillamente trasformare in un posto di lavoro a tutti gli effetti!

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