Camminare a Firenze, prendere un caffè, mangiare, vivere, rappresentano sempre una parentesi, una sosta anche inconsapevole di uno straordinario viaggio nella storia.
Passeggiando per le sue vie piene di turisti e di studenti di ogni nazionalità diventa difficile cogliere certe atmosfere, certe vibrazioni che rimangono sommerse e che sono rintracciabili solo all’alba, quando la città è sospesa nel silenzio della sua monumentale bellezza, lontana dalla folla.
Firenze nell’immaginario collettivo è un’isola con un enorme quantità di tesori. Città ed Arte si fondono in una sola “idea” dando vita al più grande museo del mondo.