Se la Germania è considerata la locomotiva economica d’Europa, non c’è da stupirsi allora che la più grande delle aziende del vecchio continente sia proprio tedesca. Si tratta del colosso automobilistico Volkswagen.
La classifica delle aziende
In base ai dati riguardanti il fatturato, Volkswagen si piazza al primo posto grazie ad oltre 250 miliardi di dollari (dati del 2021). Per rendere l’idea di quanto sia mastodontica questa cifra, basta pensare che il Fisco italiano in cassa appena il doppio.
Nella classifica delle più grandi aziende europee, al secondo posto si piazza la Britannica BP British Petroleum. Il suo fatturato nel 2021 è stato di 183 miliardi di dollari, in base ai dati XTB. Anche in questo caso un paragone può renderci l’idea della sua grandezza. La compagnia petrolifera italiana Eni non arriva neppure alla metà del fatturato dell’azienda britannica.
Sul gradino più basso del podio c’è un’altra società petrolifera, ma stavolta olandese. Royal Dutch Shell ha fatturato nel 2021 poco più di 180 miliardi di dollari.
Manca l’Italia
Nella classifica delle 10 aziende più grandi d’Europa non c’è nessuna italiana. Quella che in teoria potrebbe sembrare tale ossia la Exor della famiglia Agnelli in realtà da tempo ormai è un’azienda con sede in Olanda (il paese dei Tulipani piazza così due aziende nella Top Ten generale).
Domina la Germania
Il primato tedesco viene rafforzato anche nell’ambito delle telecomunicazioni visto che la più grande società telefonica Europea è Deutsche Telecom che è anche l’ultima della Top10 generale. Anche per quanto riguarda il settore delle assicurazioni governa la Germania. E’ Allianz. La Germana Piazza anche Daimler altro Colosso automobilistico al quarto posto generale. Tutte aziende che sono quotate sul listino DAX 40.
Complessivamente quindi 4 delle 10 aziende più grandi in Europa sono tedesche.
C’è anche una società Svizzera ossia, Glencore che si occupa di Commercio di materie prime.