L’affido e’ un provvedimento di accoglienza temporanea rivolto ai minori con difficolta’ famigliari . Puo’ durare al massimo due anni ma e’ prorogabile.
Si ottiene su disposizione dei servizi sociali tenendo conto dell’indicazione dell’Autorita’ Giudiziaria.
Tutti possono diventare genitori affidatari: copie sposate, conviventi, single, familiari.
Esistono diverse modalita’ di affido , applicate in base alla situazione familiare del bambino :
– Affido giudiziale: disposto appunto dall’Autorita’ Giudiziaria su proposta dei servizi sociali
– Affido consensuale : disposto su richiesta della famiglia naturale ai servizi sociali
L’affido inoltro puo’ essere :
– diurno o part time : quando e’ limitato ad alcune ore della giornata o per brevi periodi .
– residenziale: quando il bambino vive con la famiglia affidataria .
Per diventare genitori affidatari occorre rivolgersi ai servizi sociali.
Una equipe specializzata valutera’ la richiesta in base ai particolari bisogni del bambino
La famiglia affidataria ha diritto a un contributo economico e a specifiche coperture assicurative per contribuire alle spese di mantenimento del minore
I genitori affidatari godono inoltre degli stessi benefici relativi ai congedi lavoraivi e riposi giornalieri garantiti ai genitori naturali :
– Nel caso di affidamento di minore, il congedo di maternita’ può essere fruito entro cinque mesi dall’affidamento, per un periodo massimo di tre mesi in via sia continuativa sia frazionata a prescindere dall’età del minore.
– Il congedo parentale può essere fruito dai genitori adottivi e affidatari, qualunque sia l’età del minore, entro otto anni dall’ingresso del minore in famiglia, e comunque non oltre il raggiugimento della maggiore età.
Per avere maggiori informazioni ci si puo’ mettere in contatto con i servizi sociali della propria citta’ e/o consultare il sito della casaffido per la provincia di Torino dove troverete moltissime notizie.
http://www.comune.torino.it/casaffido/
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