Dalyrium Bay

Presentano l’album

Dalyrium Bay

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L ALBUM

L’album Dalyrium Bay, è il risultato della ricerca musicale e tematica che meglio esprime lo stile dell’omonima band. Una ricerca che parte dalla musica tradizionale ed etnica e arriva fino a sonorità metal e punk, dando luce ad un folk rock energico con un sottofondo grottesco e di denuncia al quale non siamo riusciti a resistere. I brani sono caratterizzati dalla squillante tromba che emerge dalle sonorità distorte e pulsanti della strumentale, che, pur rimanendo sempre energica, presenta vari cambi di dinamica e tempo, capaci di trasportare l ‘ascoltatore anche in un immaginario più mistico e riflessivo.

Musica e testi di Dalyrium Bay

Registrato presso Alter studio

Artwork di Julian Camilo Galindo

Come è nato questo disco? Avete una vostra saletta dove andate a provare costantemente o andate in studi di registrazione?

Abbiamo una sala dove proviamo costantemente, sì. È un piccolo spazio che ci siamo ritagliati letteralmente con le nostre mani, lo abbiamo predisposto, insonorizzato, reso fruibile… Lì mettiamo mano a tutte le idee che ci vengono in testa, e ne abbiamo tante e balzane ve lo assicuro! Forse si può dire che il disco sia nato mettendo assieme tutte le idee strane che si assomigliavano per dare una coerenza sonora, una direzione unanime. Poi si, per finalizzare un prodotto ci affidiamo anche agli studi di registrazione, in questo caso il Black Deer Studio che, come sempre, salutiamo dato che li abbiamo fatti dannare!

In kastita cantate “e tu vivi cantando ma senza un perché…chi lo sa?”… fatalismo che mi sembra di aver percepito in molti passaggi del disco.. sbaglio?

Tutto giusto, siamo molto fatalisti, ci piace esserlo! D’altronde è difficile non esserlo oggi, quando sembra che tutto vada a rotoli… Lo facciamo trasparire nei testi perché lo sentiamo come argomento molto condiviso tra noi sei, poi abbiamo scritto un brano che si chiama “E se domani chissà”, direi che questo dice tutto sulla nostra visione! Poi si spera sempre che tutto vada per il meglio…

Mi sembra comunque che nel processo creativo la musica e gli strumenti siano ciò che dà la cifra stilistica al progetto…

Nel processo creativo i testi arrivano dopo che avete impostato le melodie e i ritmi?

Si, la voce arriva per ultima o quasi. Di solito iniziamo da un’idea, due note, un giro di accordi che ci piace, un pattern. Da lì creiamo la ritmica e la proviamo alla nausea, la giriamo e rigiriamo finché non ci soddisfa! Solo quando abbiamo raggiunto la struttura che ci piace aggiungiamo i soli di chitarra e poi voce e tromba. Queste due, tra l’altro, se la giocano su chi arriva per ultimo, spesso una linea vocale ce l’abbiamo già in fase embrionale, poi arriva il testo. La tromba ha invece il grande onore e onere di chiudere la realizzazione del brano perché i “lead” a quel punto ce li abbiamo già, dobbiamo solo capire come valorizzarli nel duetto che spesso si sente di chitarra e tromba.